I giorni nostri - WingTsun

Vai ai contenuti

Menu principale:

Wing Tsun


L'autodifesa e il Wing Tsun nei giorni nostri


L’aspetto più evidente del WT è l’autodifesa, ciò sia per le sue origini storiche che per l’impostazione didattica.
Un aspetto che oggi è impossibile ignorare,  lo possiamo sentire ogni giorno dai telegiornali : Sapersi difendere è oggi un’esigenza primaria.


Il timore di rimanere coinvolto in spiacevoli situazioni induce a modificare il proprio stile di vita.
Modificare le proprie abitudini elude il problema senza risolverlo, non è  sempre applicabile ed ha risvolti psicologici negativi.
La conoscenza di un valido ed efficace metodo di autodifesa contribuisce in maniera determinante a generare sicurezza, fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità
ed è notoriamente l’unico vero mezzo per dissuadere senza ricorrere all’uso di armi che spesso comportano gravi conseguenze giudiziarie.

Si verifica tuttavia che la maggior parte delle persone decidono di seguire un corso di autodifesa solo dopo aver subito un’aggressione,
ma ciò equivale però a mettere l’allarme in casa dopo aver già subito il furto. Ricordiamoci sempre la prevenzione prima di tutto! sapersi difendere è prevenire.

Abbiamo parlato di SICUREZZA"  è uno dei benefici che immediatamente apprezza chi pratica un valido sistema di autodifesa, come il WingTsun.

Avere coscienza di sé e delle proprie capacità, genera un benefico effetto psicologico che racchiudiamo nella parola SICUREZZA,
ma che vuol dire anche rilassatezza, buon umore, autocontrollo, atteggiamento positivo, ritrovata fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità,
un nuovo modo di considerare il nostro rapporto con gli altri senza timori ed incertezze.

Essere in grado di difendersi infatti consente non solo di fronteggiare le più disparate forme di aggressione o di violenza fisica,
ma anche di affrontare quotidianamente problemi,  soprusi non necessariamente legati ad un impatto fisico con altre persone,
con maggiore determinazione e risolutezza grazie alla consapevolezza di poter dominare ogni situazione ed il suo evolversi.

Non avremo quindi più timore a far rispettare la fila al prepotente di turno; o a sostenere le proprie ragioni anche nei confronti di chi alzando la voce cerca di metterci a tacere.
Questi sono solo alcuni esempi di situazioni quotidiane in cui magari ci è mancato il coraggio di esternare liberamente il proprio pensiero per paura della reazione di altre persone.
Praticare un valido corso di autodifesa, come il WT, significa acquisire la consapevolezza di poter affrontare a testa alta anche queste situazioni con atteggiamento vincente, solare ma deciso.

Tuttavia, data l’importanza che avrà sulla qualità della nostra vita è necessario valutare bene quale è il più idoneo alle nostre aspettative ed in grado realmente di soddisfarle.


Ecco dunque alcuni suggerimenti che possono contribuire ad una corretta valutazione del metodo da apprendere:

CARATTERISTICHE BASILARI DI UN CORSO DI AUTODIFESA

È convinzione comune che una notevole mole muscolare renda le persone temibili e addirittura invincibili.
Molti quindi cercano di potenziare la propria struttura muscolare credendo così di diventare più forti e competitivi,
senza considerare che, per quanto muscolosi si potrà diventare, esisterà sempre qualcuno più “grosso” e più “forte” di noi capace di intimorirci.
La prestanza fisica tuttavia non è un valore assoluto con cui poter determinare a priori l’esito di un qualsiasi confronto.
Una buona tecnica difensiva è sicuramente in grado di annullare la superiorità fisica del nostro avversario.
D’altra parte sarebbe inutile imparare qualcosa che funzioni solo con chi è più debole di noi!

La forza fisica e l’agilità sono fattori notevolmente influenzabili dall’età e costituzione di ogni singola persona non è possibile quindi poter garantire dei risultati che durino nel tempo.
Bisognerà quindi accertarsi che il sistema di autodifesa che stiamo prendendo in considerazione possa essere realmente praticato con buoni risultati da tutti a tutte le età.

Per esempio alcune arti marziali hanno delle tecniche molto spettacolari e suggestive, ma che spesso richiedono doti atletiche non comuni.
Non tutti siamo in grado di saltare sui muri, fare un salto carpiato da fermi o spaccare pile di mattoni con un colpo di mano.
Non ti servirà a niente sapere che il Maestro è capace di farlo, se avrai bisogno  di un sistema di autodifesa conta solo quello che sarai capace di fare da solo.
Un sistema di autodifesa non deve funzionare solo quando sono allenato, ma deve funzionare sempre in modo che ne possa usufruire quando serve.

Non tutte le Arti marziali sono orientate all'autodifesa, molte sono discipline sportive , altre sono rimaste legate alla tradizione, altre sono indirizzate ad ambiti militari non conformi per i contesti civili
tutte lecite si intende ma perseguitano altri scopi dobbiamo esserne consapevoli.
Se  vogliamo partecipare ad un corso di autodifesa dovremo orientari a discipline ed il Wing Tsun e fra queste che prendano in considerazione
l'aspetto di come organizzare una difesa pro attiva come base primaria della sua ragione d'essere e non come accessorio ad uno stile.
Allora le tecniche di autodifesa saranno efficaci ed essenziali.
Le situazioni che si possono verificare nella vita di tutti i giorni sono diverse da quello di una palestra ed è necessario sapersi difendere anche in luoghi stretti,
con abiti normali e contro più avversari di struttura fisica differente.
Alcuni stili hanno privilegiato delle tecniche che esaltano doti di agilità o forzaaltre tecniche sono molto complicate hanno bisogno di uno studio lungo una pratica costante
e a volte richiedono l’uso di indumenti e strumenti particolari.
questo succede per esigenze di spettacolarità specie durante le dimostrazioni o in ambito del agonismo sportivo dove vengono usate tecniche ammesse ammesse dal regolamento a discapito di altre
che tuttavia alla bisogna potrebbero risultare risolutive e determinanti in particolar modo quando ci troviamo di fronte ad una differenza di fisicità.

Pretendere la competenza di chi insegna sistemi di autodifesa è d’obbligo.
Un istruttore che si allena quotidianamente, si tiene aggiornato e cura costantemente la sua preparazione impostando un rapporto professionale con l’allievo è garanzia di successo e motivo di fiducia.
Attenzione però a non confondere competenza e professionalità con i meriti sportivi.
Un buon atleta che si è distinto in competizioni di arti marziali non è detto che necessariamente sia in grado di insegnare un sistema di autodifesa.


 
Torna ai contenuti | Torna al menu